PROGRAMMA DI VIAGGIO
Partenza per la Lombardia dai luoghi prestabiliti, sosta in autogrill durante il viaggio per la prima colazione, ed arrivo a Milano verso le ore 10.00.
Dopo un breve tour orientativo del centro storico, avrete una giornata intera a disposizione per visitare in autonomia uno dei numerosi musei (ingressi gratuiti) presenti nel capoluogo lombardo. Qui di seguito ve ne suggeriamo alcuni:
Museo del Novecento: questo museo, che sorge in Piazza Duomo affacciato sulle guglie della cattedrale, custodisce una tra le più importanti raccolte d’arte italiana del XX secolo: dal 1902 all’arte dei primi anni ’80. Sono 400 le opere d'arte esposte tra dipinti, statue, installazioni e ambienti, passando per il futurismo, l'arte tra le due guerre e l'astrattismo, lo spazialismo e l'Arte Povera. Si va da Kandinskij a Paul Klee a Modigliani, a Jannis Kounellis, Alberto Burri ed Emilio Vedova.
Pinacoteca di Brera: se cercate un museo in cui la concentrazione di capolavori sia altissima e gli allestimenti sorprendenti, avete trovato il posto giusto. Nei grandissimi saloni al primo piano del Palazzo di Brera si susseguono capolavori come il “Ritrovamento del corpo di San Marco” di Tintoretto, lo “Sposalizio della Vergine” di Raffaello, il “Cristo Morto” di Mantegna, “La cena in Emmaus” di Caravaggio, la “Pala Montefeltro” di Piero della Francesca, “Il Bacio” di Francesco Hayez, “Rissa in Galleria” e “La città che sale” di Umberto Boccioni.
Le collezioni spaziano dal IV millennio a.C. al XX secolo, in un susseguirsi di opere che presentano il meglio della produzione mondiale.

GAM Galleria d’Arte Moderna: nei pressi dei giardini Indro Montanelli sorge Villa Reale, le cui sale ospitano un tripudio di capolavori d’arte, rendendo la GAM una delle più ricche collezioni d’arte moderna del Paese.
Capolavori di Antonio Canova, del romanticismo lombardo con Francesco Hayez, fino alle più celebri opere della Scapigliatura e della stagione divisionista, con Medardo Rosso e Giovanni Segantini. Non mancano poi i grandi nomi italiani e stranieri dal XVIII al XX secolo, tra cui spiccano Van Gogh, Manet, Fattori e Segantini, Morandi, Sironi, De Pisis e Modigliani, Picasso e Matisse, insieme ad una collezione di manufatti antichi dell'estremo oriente.
Museo di Storia Naturale: la sede del Museo è un palazzo neogotico che strizza l’occhio allo stile londinese del British Museum Natural History. L’aspetto attuale lo si deve al massiccio restauro del 2013. È composto da 23 sale e 5.500 mq, dove esplorare i segreti della Mineralogia e Geologia, Paleontologia e Zoologia.
Museo Archeologico: è situato nei pressi delle Cinque Vie in Corso Magenta, all'interno dell’ex-convento del Monastero Maggiore di San Maurizio. Grazie al recente lavoro di ristrutturazione, il Museo Archeologico ha ampliato i suoi spazi con le sezioni etrusca, greca e altomedievale.
Fiore all’occhiello nonché simbolo del Museo è la celebre Coppa Trivulzio, denominata così in onore della nobile famiglia milanese che per lungo tempo l'ha ospitata. Un capolavoro in vetro soffiato lavorato a traforo arrivato fino a noi, risalente ai tempi del tardo Impero Romano.
Alle ore 17.00, partenza in pullman per il rientro. Sosta in autogrill per la cena libera ed arrivo previsto in serata.

 PARTENZE
BUS 1
   Cuneo, ore 6.00 - Piazza della Costituzione (lato via Bongioanni)
   Mondovì, ore 6.30 - Parcheggio vicino al casello autostradale
   Fossano, ore 6.50 - Parcheggio vicino al casello autostradale
   Marene, ore 7.10 - Stazione di Servizio Q8, vicino al casello autostradale

LA QUOTA COMPRENDE
   • Viaggio in pullman Gran Turismo
   • Accompagnatore qualificato
   • Tour orientativo del centro sotrico
   • Assicurazione medico/bagaglio

LA QUOTA non COMPRENDE
   • Ingresso ai musei, pranzo, cena, mance e tutto quanto non indicato ne "la quota comprende"

PARTECIPANTI RICHIESTI
   • Minimo di 25 partecipanti per la conferma del viaggio

NOTE
   • Prima di prenotare, leggere attentamente la sezione "Prima di Partire" a fondo pagina
   • Gli ingressi ai musei indicati nel programma sono gratuiti, ma per alcuni è comunque necessaria la prenotazione prima della visita.